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Venerdì 25 novembre gli alunni del Liceo Artistico di Grosseto saranno impegnati in attività davvero speciali!! Un gruppo di alunne della II B coadiuvate dalle professoresse Giulia Gazzetta, Tamara Fiorenzoni e Antonella De Felice esporranno nella Sala Consiliare del Comune di Grosseto alcuni pannelli pittorici per una iniziativa promossa dal circolo Libertàgiustizia di Grosseto. Si tratta di un una collaborazione a sostegno dell’iniziativa dal titolo shock “Le Belle tasse”. Appena nominiamo la parola “tasse” evochiamo una serie infinita di significati negativi: le tasse sono solo prelievo d’autorità, sacrificio puro e semplice del singolo cittadino. Sfugge quasi a tutti che le tasse sono la prima condizione per qualsiasi forma di convivenza civile e di vita democratica, un punto di partenza per soddisfare gli interessi collettivi di tutti. Per spiegare questo sono stati scelti i ragazzi delle quinte elementari e prime medie, mentre le studentesse del Liceo Artistico hanno creato delle opere pittoriche per facilitare la comprensione dei concetti che saranno esposti ai bambini.

Barbara Basilicata, Francesca Ciolfi, Ilaria Cioni, Asia Marianelli, Erica Moretti, Martina Verdinelli hanno realizzato dei grandi pannelli dipinti, scegliendo una mascotte che, di volta in volta, si personalizza e fa capire ai bambini che le tasse servono per assicurare l’assistenza medica, la scuola, le infrastrutture, i servizi e tutto ciò che è utile alla convivenza civile. Alle ore 9.30, insieme ai bambini ricevuti dal Sindaco Emilio Bonifazi in forma privata, le ragazze della II B presenteranno i loro lavori. Nel pomeriggio, dalle 17.30, i pannelli pittorici saranno in mostra nei locali del Museo di Storia Naturale di Grosseto in occasione della Conferenza: "Le belle tasse" ciò che i bambini ci insegnano sul bene comune”, un incontro pubblico tenuto dal Professore Franco Fichera, docente di Diritto Tributario e Preside della Facoltà di Giurisprudenza a Napoli. Il professore, che riflette sul valore delle tasse in paesi democratici, racconta che una volta gli fu chiesto di spiegare le tasse ai bambini “accettai l’invito” racconta” e chissà perché la prima cosa che mi venne in mente fu quella di distribuire cioccolatini ai bambini”. Da allora ne è nato un gioco di ruolo utile ed entusiasmante e un libro.

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