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Artex, il Centro per l'Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana, in collaborazione con la Regione Toscana, il CNA Toscana e Confartigianato Imprese Toscana, ha bandito un concorso di idee per studenti di istituti superiori ed università di tutta Italia dal titolo SCENARI DI INNOVAZIONE. La V A indirizzo Architettura del Liceo Artistico di Grosseto "L. Bianciardi", coordinata dalla professoressa Marta Rabagli, ha aderito all'iniziativa e sta lavorando alla progettazione di oggetti di design trasferibili nella produzione artigianale di qualità, oggetti che dovranno tenere conto delle materie prime toscane e della creatività toscana, dando origine a opere che siano il più possibile a filiera corta e che prendano in considerazione l'aspetto antropologico sia delle produzioni che dei consumatori toscani. Il lavoro di preparazione ha visto un incontro a scuola con Leonardo Fabbri, referente Artex e incontri diretti con gli imprenditori che già operano con successo con Artex nell'area pistoiese, pratese e pisana. Gli studenti del Liceo Artistico Bianciardi hanno visitato la MANIFATTURE ROSSI, di Pisa, creatrice di complementi di arredo in metallo e ferro, la LAURA DE CESARE TESSITURA, altra azienda pisana specializzata nella lavorazione di tessuti realizzati con lane dell'Amiata e della Garfagnana e filati pregiati tessuti su telai a mano, ROSINI DIVANI, di Quarrata, dedita alla produzione di poltrone, divani e imbottiti in pelle, ROBARARA, di Bagnolo Montemurlo, specializzata in mobili d'arredo in metallo, legno e tessuti e infine ELFI-DOMOTICA, leader nella produzione di oggetti che coniugano l'elettronica col settore dell'illuminazione.
Attraverso i diversi step , gli studenti hanno avuto modo di capire che cosa si inventa e produce in Toscana, come si agisce nel campo della progettazione del design artigianale, come si osservano le risorse del territorio e come si scelgono i materiali per arrivare ad un prodotto finito creato da artigiani manifatturieri altamente specializzati, con le migliori materie prime e con una cura progettuale che ricalca lo straordinario genius loci toscano dell'ingegno e della originalità. I migliori progetti selezionati tra quelli pervenuti dai vari istituti saranno valutati da una giuria composta da esperti dei vari settori artigianali. I vincitori delle due categorie di partecipanti (istituti superiori e università) riceveranno tre premi in denaro e se la giuria riterrà fattibile la realizzazione degli oggetti, saranno prototipizzati dalle aziende coinvolte.
