IL LEVIATANO CHE BRUCIO’ GLI ALBERI VINCE IL PRIMO PREMIO DEL CONCORSO BIBLIA
Guarda il video pubblicato sul canale You Tube del Polo Bianciardi:
Il Leviatano che bruciò gli alberi è un cortometraggio che mette in relazione il disastro ambientale della pineta di Marina di Grosseto con uno degli eventi più tragici della storia. Una ragazza si trova così a narrare ad un bambino cosa sia successo e le radici antiche del male attraverso il linguaggio metaforico della fiaba. Il corto e gli altri elaborati prodotti durante questo anno scolastico sono stati presentati al concorso “ I nostri fratelli minori. La Bibbia e gli animali” promosso da Biblia, Associazione laica per lo studio della Bibbia, in collaborazione con Giunti e l’Ufficio Scolastico Regionale della Toscana. Con grande emozione il Polo Bianciardi ha ritirato il primo premio riservato alle scuole superiori il 29 maggio , nello splendido Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze. La giuria del concorso, composta da: Wilma Baricalla (filosofa ambientale), Agnese Cini Tassinario (teologa e segretaria generale di Biblia) Carlotta Ferrari Lelli ( coordinatrice editoriale Giunti Scuola), Alberto Moreni (rappresentante USR Toscana) e Giusi Quarenghi (scrittrice e componente del direttivo nazionale di Biblia) ha preso in considerazione ben 170 (!) elaborati pervenuti da scuole di tutta la Toscana. Tra le 22 scuole superiori il lavoro del Bianciardi è stato premiato per gli elaborati originali e di qualità e il serio impegno profuso nella loro preparazione. La commissione ha voluto infine esprimere particolare apprezzamento per la intensa rievocazione del Leviatano biblico e per aver coinvolto un alto numero di studenti. Hanno partecipato al concorso le seguenti classi: 1 C professsionale Grafico, 2 B professionale Grafico 2 A professsionale Informatico, 3 A professsionale Informatico 3 A Tecnico Grafico. Tra gli alunni che hanno lavorato con grande impegno si segnalano: Lorenzo Antonioni per la regia, le riprese, il montaggio e il mixaggio, Cristina Parfenie per aver scritto la fiaba e per aver interpretato il corto, Alessandro Rocchi per aver composto le musiche originali. Il progetto è stato coordinato da Laura Ciampini coadiuvata da altre tre insegnanti: Maria Vittoria Filippini, Donatella Bonaccorsi, Adele Norelli.