Le eccellenze del Professionale: sono molti gli studenti che si sono distinti per preparazione, serietà e disponibilità
L’alternanza scuola-lavoro è ormai una realtà conosciuta e apprezzata da scuole e aziende, ma per tanti studenti del “Polo Bianciardi” di Grosseto non è stata solo una parte obbligatoria del proprio percorso scolastico, ma ha rappresentato un modo per distinguersi e per confrontarsi, con serietà e competenza, con il mondo del lavoro. Sono molti, infatti, i ragazzi dell’istituto grossetano che si sono distinti nelle aziende e altre realtà del territorio in cui hanno realizzato gli stage obbligatori ottenendo, da parte delle persone che li hanno seguiti nel percorso, delle ottime “referenze” sia per l’impegno e la preparazione dimostrati sia per il comportamento. Tra questi in particolar modo sono degne di nota due alunne della 3C del professionale grafico multimediale, Helena Nardi e Chiara Pepi che hanno realizzato il loro stage nella sede di Grosseto della Soprintendenza Archeologia Toscana, sotto la guida della restauratrice Simona Pozzi; oltre a portare avanti con impegno e serietà i compiti assegnati, le ragazze hanno avuto l’opportunità di seguire un lavoro specifico che è stato loro commissionato, la realizzazione di un video che sarà diffuso nei siti archeologici e museali maremmani. Un’attività articolata e complessa che ha visto le studentesse impegnate prima di tutto in un lavoro preliminare di analisi e identificazione di foto storiche degli anni ’50 conservate nell’archivio Gori di Grosseto. Da questa fase le studentesse sono risalite ai siti archeologici a cui si riferiscono le immagini delle quali poi hanno realizzato didascalie e traduzioni in inglese e tedesco. Le ragazze si sono distinte per la loro disponibilità, preparazione e serietà, dimostrando di sapersi confrontare con argomenti e attività diverse. Il lavoro, inoltre, non si è esaurito con l’esperienza dello stage ma prosegue a scuola con l’ausilio dei professori e dei programmi di montaggio audio-video disponibili al Polo Bianciardi per quanto riguarda la realizzazione del prodotto multimediale. Si tratta, quindi, di un esempio concreto di alternanza scuola-lavoro nel quale il Polo Bianciardi offre la possibilità ai propri studenti di confrontarsi in maniera seria e concreta con il mondo del lavoro e, nello stesso tempo, si mette a disposizione del territorio con le sue eccellenze. Un’esperienza di altro genere, ma che ha dato gli stessi risultati dal punto di vista della risposta degli studenti, è quella che ha visto impegnati due ragazzi della classe terza A dei Servizi Commerciali Hashim Khan, Othmane Belhijou, nella palestra Mensana di Grosseto dove sono stati inseriti in attività di accoglienza.
Anche in questo caso è emersa l’assoluta serietà, preparazione e disponibilità da parte dei ragazzi che si sono mostrati competenti e in grado di adattarsi ai diversi contesti professionali. Un fattore nel quale ha influito sicuramente l’indirizzo di studio intrapreso, il quale ha la peculiarità di preparare i ragazzi per i più disparati settori lavorativi. I due studenti, seguiti da Serena Benelli, presidente dell’associazione sportiva, si sono occupati di lavori di segreteria, vendita, contatti telefonici con aziende, fornitori e clienti, e sono inoltre stati a stretto contatto con gli istruttori della palestra. E anche in questo caso i ragazzi si sono distinti per l’impegno, la serietà, l’educazione e la gentilezza, doti apprezzate non solo dal personale, ma anche dai clienti stessi. “Questi ragazzi hanno una marcia in più - commenta Serena Benelli - e alla scuola va sicuramente riconosciuto il merito di averli preparati e abituati al problem solving, che è una delle competenze più importanti nel mondo del lavoro e nella vita”. Un’esperienza costruttiva sotto vari aspetti, primo fra tutti quello professionale visto che, dopo lo stage, uno dei due studenti ha continuato a collaborare con l’associazione nel fine settimana. Ma non solo, in questa occasione è emerso anche un positivo scambio interculturale, visto che i due ragazzi stranieri hanno dato prova di ottima integrazione nel tessuto sociale cittadino. Oltre a queste sono molte altre le esperienze apprezzate che hanno messo in luce la preparazione e le molteplici competenza dei ragazzi del polo Bianciardi il quale ogni anno offre questa possibilità a tutti gli alunni delle classi terze, quarte e quinte che vengono accolti e seguiti nelle aziende del territorio.