IL DRAMMA DELLE “DESAPARICIONES” IN MESSICO E IN ARGENTINA
18 Febbraio, dalle ore 9:00 alle ore 12:30 Sala Pegaso della Provincia P.zza Dante Alighieri n°35
Il Polo Bianciardi, il Liceo Economico Sociale Rosmini, Amnesty International di Grosseto e la Rete Eslabones: Un progetto ed una conferenza per i diritti umani in Messico e America Latina
Quattro scuole, due a Grosseto e due a Pisa, si uniscono in rete per far conoscere la realtà dell’America Latina, di ieri e di oggi. Gli studenti sono di nuovo in prima linea per la promozione dei diritti umani, questa volta accanto al popolo messicano e a quello argentino. L’evento è stato proposto dal gruppo Amnesty International di Grosseto e dalla associazione messicana per i diritti umani Red Esabones in partnership con il Liceo Economico Sociale "A.Rosmini”, il Polo Bianciardi e due scuole pisane, lìITS Gambacorti/Santoni ed il Liceo Buonarroti, frutto di un percorso progettuale sul grave problema dei sequestri di persona e della violazione dei diritti umani in Messico.
Giovedì 18 Febbraio nella Sala Pegaso della Provincia, sarà organizzata dagli studenti e da Amnesty una conferenza dal tema “NE’ VIVI NE’ MORTI: IL DRAMMA DELLE “DESAPARICIONES” IN MESSICO E IN ARGENTINA”. Ad aprire la tavola rotonda Nino Quaresima, di Eslabones/Amnesty International, con un intervento sullo stato dei diritti in Messico. Quaresima, da anni si impegna a far conoscere all’opinione pubblica italiana la situazione di illegalità che si vive in gran parte del territorio messicano e narra la sua battaglia a fianco delle associazioni di familiari che reclamano giustizia sulla sorte dei loro parenti scomparsi. Durante la mattinata gli studenti dell’Istituto Tecnico Grafico e Professionale del Polo Bianciardi, presenteranno il lavoro svolto nel progetto con Amnesty: Michael Lopez e Luca Cionini esporranno una relazione su “La testimonianza dei familiari dei desaparecidos”, Cristina Parfenie e Romina Vieru interverranno su “La situazione dei diritti umani in Argentina”; Rahma Mehmli ci racconterà la storia di Vera Vigevani Jarach, Madre de Plaza de Mayo. Gli studenti del Liceo Economico sociale Rosmini apriraranno il loro intervento con Steven Rossi, che, con “L’Argentina vista con i miei occhi”, narra la sua esperienza di studio all’estero. A seguire Asia Mazzi e Alessia Madonna che sveleranno “L’altra faccia del Messico”, ben diversa dalla immagine turistica e mediatica. Martina Vescera, una giovane laureata grossetana, presenterà la sua tesi sul fumetto argentino, che è riuscito, anche nei momenti di repressione più feroce, ad esercitare la sua critica, grazie alla peculiarità del suo mezzo espressivo. Ospite d’onore Norma Berti, autrice del libro: “Donne ai tempi dell'oscurità”, dove l’autrice, sopravvissuta all’atroce esperienza dei campi di concentramento in Argentina ha coraggiosamente raccolto la testimonianze di altre donne sopraffatte dalla violenza del regime di Videla. Con il suo lavoro le vittime diventano testimoni e giocano un ruolo chiave nel ristabilire la verità e la memoria civica, elementi essenziali nello sviluppo democratico di un paese. La storia di Norma, che si è impegnata a migliorare la società rischiando una morte orribile, è una grande lezione contro l’indifferenza dei nostri tempi. Seguirà la proiezione del documentario "En la soledad de otro", sottotitolato in italiano. Una testimonianza della capacità della società messicana di organizzarsi per dare una risposta – che lo stato non ha dato- al dilagante dramma dei sequestri di persona. La partecipazione è libera e tutta la cittadinanza è invitata. L'iniziativa continua alle 21,20 con la proiezione di “Ayotzinapa: cronica de un crimen de Estado”, c/o Spazio 72, via Ugo Bassi 72. La proiezione sarà preceduta da una cena conviviale al circolo Khorakhané che può essere prenotata al numero 3298703608.