Poiché appartiene alla Terra, qualsiasi persona ha il diritto di scegliere il luogo della sua residenza
Il Polo Bianciardi di Grosseto propone un evento per la giornata del 30 novembre 2015, festa della Toscana, che quest’anno dedica ai migranti. Si tratta di un importante tema di Cittadinanza e Costituzione al quale il MIUR ha dedicato ben due tracce nell’esame di stato del 2014 e del 2015 nell’ambito del saggio breve di ordine storico-politico ed economico-sociale. La giornata si articola in due momenti: nel primo si tratta la situazione a livello internazionale, nel secondo si parla della gestione dell’accoglienza a livello locale. I due momenti sono conclusi da brani musicali interpretati dagli studenti della classe seconda A del Liceo Musicale. La classe quarta A Professionale Amministrativo ha progettato l’evento, interpreta un brano di Gino Strada tratto da “Pappagalli verdi: cronache di un chirurgo di guerra ...” e presenta i relatori: Camilla Florita espone il video “Come fanno a dormire”, tratto da “Che faccia fare – Stanca di guerra” di Lella Costa, realizzato all’interno della Scuola di Cinema di Grosseto, diretta da Francesco Falaschi. Chiara Rivolta, rappresentante di Emergency, disegna una mappa delle guerre che attualmente si combattono nel mondo, che sono il motore dell’esodo delle persone. Annibale Quaresima, di Amnesty International, parla della situazione dei migranti in Messico, per far capire l’universalità del fenomeno, che va analizzato a livello globale. Introduce la seconda parte della giornata il Dott. Sergio di Iorio, Dirigente dell’Ufficio immigrazione della Prefettura di Grosseto, che affronta il tema dell’accoglienza dei migranti nella provincia di Grosseto. A seguire l’intervento della dott.ssa Finnicella Palmieri Brogi, Coordinatrice delle strutture di accoglienza della Auxilium Vitae, che illustra i centri di accoglienza dei migranti di Scarlino, Macchiascandona e Grosseto. Il dibattito con i relatori è stato organizzato dalla classe prima e seconda del Tecnico Grafico, e il loro intervento è arricchito da video e prodotti multimediali. Per approfondire i contenuti dell’evento gli studenti del Polo Bianciardi allestiscono nel corridoio che introduce all’aula magna una mostra sui migranti in Messico, curata da Amnesty International. La festa della Toscana è l’occasione per parlare di diritti umani, e trasmettere quei valori di cittadinanza che guidano il senso civico degli studenti. Questi acquisiscono nuove competenze, in linea con le disposizioni europee e mondiali. In particolare sviluppano l’appartenenza ad una società fondata sui principi di libertà, di democrazia e di rispetto dei diritti dell’uomo, di diversità culturale, di tolleranza e di solidarietà, in conformità con i principi espressi nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea del 2007, e nella Carta Mondiale dei Migranti del 2011.