Il liceo Artistico vince il Premio “Silvia Giuntoli”dei Maremmans con “La Maremma che non ti aspetti” È la classe IV B Arti figurative del Liceo artistico del Polo Bianciardi di Grosseto la vincitrice della prima edizione del Premio “Silvia Giuntoli” organizzato dall’associazione di promozione sociale Maremmans e rivolto alle scuole superiori della provincia di Grosseto. La cerimonia di premiazione si è svolta all’Hotel Airone di Grosseto e ha visto la partecipazione tra i tanti studenti, docenti e Maremmans dei genitori e della sorella di Silvia Giuntoli, la giovane Maremmans scomparsa prematuramente a cui il premio è intitolato. “Silvia aveva scelto di vivere in Maremma per motivi affettivi e lavorativi pur non essendo nata qua – ha ricordato in apertura della cerimonia il presidente dei Maremmans Marco De Carolis – per questo abbiamo voluto intitolare alla sua memoria questo premio. Il premio ha sollecitato le scuole a raccontare con un elaborato originale “la Maremma che non ti aspetti”. La giuria composta da tre Maremmans (Anna Barberini nelle vesti di presidente di giuria, Nino Costa e Alessandro Giuseppe Fichera) e da cinque maremmani espressione del mondo della cultura, delle arti e dell’imprenditoria (il regista Stefano Lodovichi, il sassofonista Stefano “Cocco” Cantini, il regista e videomaker Niccolò Falsetti, il pittore Giuliano Giuggioli e il direttore della Cantina dei Vignaioli Morellino di Scansano Sergio Bucci) ha valutato gli elaborati e decretato i primi tre classificati. A contribuire al montepremi la stessa Aps Maremmans insieme alla Banca della Maremma, alla Banca di credito cooperativo di Saturnia e della Costa d’Argento, alla Banca di credito cooperativo di Pitigliano e a un benefattore privato.
Le classi vincitrici come prevede il regolamento del concorso potranno spendere il premio per l’acquisto di materiali didattici e beni durevoli per la propria scuola. La IV B Arti Figurative del Liceo artistico del Polo Bianciardi di Grosseto, coordinati dalla professoressa Claudia Ciccarelli, ha vinto il concorso con il video “Sai che c’è di ganzo in Maremma?”, premiato per l’ironia e la capacità di parlare con immediatezza ai giovani e giovanissimi. A tutti i partecipanti i complimenti della presidente di giuria Anna Barberini a nome dei Maremmans: “Sono tutti lavori che guardano al futuro e il loro tratto comune è il fatto che gli studenti sono coscienti che il nostro è un territorio che va salvaguardato, saputo raccontare all’esterno e valorizzato, obiettivo per cui l’associazione Maremmans è nata”.