Lions Clubs e Liceo Artistico insieme per l’ambiente. Selezionate le opere a conclusione del percorso di PCTO sulla sostenibilità ambientale e Trash-art. Parteciperanno alla mostra “I Lions per il mare”
Si è appena concluso un ambizioso percorso didattico per il Liceo Artistico Bianciardi, che ha intrecciato educazione civica, buone pratiche ambientali, competenze imprenditoriali e una collaborazione attiva con i club Lions della Maremma. Una collaborazione che, nei mesi scorsi, si era concretizzata in un accordo tra scuola e il DISTRETTO 108LA Lions Toscana per lo svolgimento di un PCTO (l’ex Alternanza Scuola Lavoro). Gli studenti hanno partecipato al concorso, inserito nei service LIONS 2021, “I Lions per il mare” per la realizzazione di pesci in 3D elaborati con materiali di riciclo, possibilmente plastiche recuperate sulle spiagge.
Il percorso, oltre all'attività creativa ed artistica, ha permesso ai ragazzi di affrontare, anche grazie agli esperti che li hanno coadiuvati nel progetto, tematiche scottanti quali le eco mafie, gli smaltimenti e recuperi corretti, le potenzialità del rifiuto rigenerato per approdare alla circolarità delle materie prime e seconde: argomenti inseriti da quest’anno nei programmi di Educazione Civica, la nuova materia introdotta nei percorsi scolastici italiani proprio dal 2020-2021. Sabato 13 marzo, alla presenza dei delegati LIONS dei cinque club della provincia, di Rinaldo Favilli, Referente Ambiente Lions e di Gloria Mazzi, Presidente di Zona, sono state selezionate 7 sculture di pesci che parteciperanno alla fase finale regionale, una per ciascuno dei cinque club della provincia (Orbetello i Presidi, Grosseto Host, Castiglione della Pescaia Salebrum, Amiata, Alta Maremma), una per il club Leo “F. Iannitelli” e infine una per la zona M. Le opere saranno infatti inviate a Firenze per entrare nella selezione finale da cui una giuria, composta anche di professori dell’Accademia di Belle Arti, decreterà il vincitore. Tutte le opere selezionate parteciperanno comunque alla mostra regionale che si terrà in un GABINETTO DISTRETTUALE, presumibilmente in base alle normative vigenti, nel mese di Aprile a PORTOFERRAIO dell’Isola d’Elba.
Sia le opere selezionate che quelle non selezionate degli studenti del Bianciardi saranno esposte a Grosseto in una successiva mostra, prevista nel mese di maggio organizzata dai LIONS della zona M, dove tutti i lavori parleranno di mare e di tutela, e condurranno i visitatori in un percorso di riflessione sui temi di salvaguardia ambientale e cura del mare. Al concorso hanno aderito le classi 3 A, 3 B e 4 B del Liceo Artistico e gli studenti hanno realizzato opere elaborate con materiali di recupero plastici, elettronici, tessuti, proprio per alzare la voce sui danni arrecati al mare e al suo habitat dalle tonnellate di rifiuti che vengono riversate in acqua. Poiché non era possibile far uscire gli studenti dal contesto scolastico, questi hanno operato come liberi professionisti, lavorando in maniera autonoma, con il supporto di docenti e professionisti esterni alla scuola che, in streaming, li hanno seguiti nelle loro progettazioni e produzioni attorno al tema ormai inderogabile della sostenibilità ambientale. Inoltre, proprio nell'ottica della multidisciplinarietà anche tra indirizzi artistici diversi dello stesso istituto, sono stati coinvolti, grazie alla docente Gloria Mazzi, anche gli studenti della classe 3^ del Liceo Musicale Bianciardi. Nel progetto del PCTO del Prof. Lorenzo Pezzella, ovvero MUSICA IN RETE, insieme al loro tutor esterno M° Riccardo Cavalieri che ha composto il brano THE SEA, hanno suonato e registrato lo stesso che sarà utilizzato come colonna sonora delle mostre dei pesci che verranno allestite. Per la realizzazione del percorso si sono avvalsi di numerosi partner e collaboratori: Gloria Mazzi, Presidente di zona M per i LIONS della provincia di Grosseto, le dottoresse Angela Picciau e Melania Farnese di Legambiente, il professore Matteo Baini dell’Università di Siena e Maurizio Giani, Direttore marketing di HERAmbiente Servizi Industriali S.r.l. e Waste Recycling S.p.A. nonché curatore del progetto Trash Art. Un lavoro dunque di grande trasversalità e creatività che, attraverso l’arte e la bellezza, vuole fare bene alla natura.