La classe che ha partecipato al M9 Contest Minecraft è la 2° A del Liceo Artistico “L.Bianciardi” di Grosseto con la materia: Discipline geometriche. Il tema da sviluppare per M9 Contest ci è sembrato subito molto interessante in quanto poteva essere un modo nuovo e diverso per fare orientamento per il triennio del liceo artistico, in quanto in seconda gli studenti devono scegliere l’indirizzo per continuare il corso di studi e nel biennio non hanno modo di conoscere l’Architettura. Il tema di cittadinanza attiva: costruire uno o più edifici di pubblica utilità (sociale e/o culturale) per il proprio territorio, tenendo conto delle indicazioni dell’agenda 2030 ed applicando una critica costruttiva alle politiche esistenti della propria comunità, poteva essere applicato ad un progetto assegnato alla classe 3° e 4B Architettura e Ambiente.
Progetto realizzato da Federico Fuschi Classe 2 A Liceo Artistico Grosseto
Tale progetto è stato richiesto dall’azienda Acquedotto del Fiora di Grosseto (AdF) agli studenti del Liceo Artistico. Gli studenti dell’indirizzo di Architettura e Ambiente hanno sviluppato diversi progetti e l’azienda AdF ne ha scelti sei più interessanti da portare avanti per poi poter portare in commissione edilizia il definitivo prescelto in base anche ai rendering inseriti nel contesto urbano ad esso destinato ( Piazza Marconi o Piazza della Stazione a Grosseto) A febbraio abbiamo iniziato a lavorare al contest nel laboratorio di informatica, installando Minecraft ed in contemporanea abbiamo cominciato a collaborare con le due classi di Architettura e Ambiente con attività di Peer Education, dove gli studenti più grandi hanno esposto i loro progetti ai ragazzi più piccoli.
Progetto realizzato da Gemma Terrosi Classe 2 A Liceo Artistico Grosseto
Quindi avevamo iniziato con la creazione di sei gruppi di lavoro su sei mondi vuoti dove i ragazzi hanno ricreato la piazza presa in considerazione e dove hanno iniziato a realizzare la sede AdF destinata ad ogni gruppo; purtroppo l’emergenza Corona virus ci ha colti all’improvviso il 4 marzo nel pomeriggio e così non abbiamo potuto salvare i mondi già realizzati. La Didattica a Distanza è partita praticamente subito, dal martedì 10 marzo, ma purtroppo non tutti i ragazzi hanno avuto la possibilità di continuare i loro mondi, ma è stata comunque una bella esperienza che ci ha tenuto vicini e ci ha fatto capire che si può imparare molto e di più “giocando”.